Installazione audiovisiva: schermo unico, 2 canali audio. Italiano, russo, ucraino; didascalie in italiano o inglese, 56', 2022
“Ellipses” è un'opera audiovisiva sviluppata come risultato dell'incontro, della registrazione e dell'ascolto di memorie e riflessioni sulle esperienze di migrazione. Tra la fine del 2017 e il 2019, l'artista ha incontrato donne bielorusse e ucraine in diverse città della Campania che le hanno generosamente offerto le loro storie. Il mosaico di voci creato, basato su queste narrazioni personali e plasmato da ulteriori conversazioni con l'artista, oltre che dalla sua stessa biografia, rappresenta uno spazio in cui si intrecciano molte soggettività. Ellipses invita il pubblico ad ascoltare l'intersoggettività che si sviluppa, ma anche ad andare oltre la semantica: alle omissioni e ai silenzi, alle esitazioni e agli accenni.
artista: Iana Stefanova
Installazione: microfoni, circuiti low-pass filter, controller, ventola CC
Il movimento ondeggiante del corpo fluttuante è dovuto a variazioni invisibili del flusso d'aria. Un sensore installato all'esterno misura costantemente i dati del vento in quest'area e il ventilatore sul pavimento viene controllato in tempo reale in base alle informazioni. Una serie di sistemi che catturano e ricostruiscono il vento sono finalizzati a considerazioni pratiche semplicistiche sul concetto di aria in Giappone. La motivazione di questo lavoro trae linfa dal libro 'Studies on Air' di Shichihei Yamamoto. In Giappone esiste una espressione specifica: 'lettura dell'aria', usata quando si tratta di prendere decisioni collettive. Per considerare questo vero e proprio mondo, Mihara ha iniziato a sviluppare un dispositivo che potesse catturare l'oggetto metaforico: l'aria stessa.
artista: Soichiro Mihara
Installazione fruibile in cuffia stereo con autonomo dispositivo smartphone.
“Dopo il diluvio” è una passeggiata sonora binaurale realizzata in cuffia, seguendo un percorso specifico attraverso il paese di San Martino Valle Caudina.
Come vivere la passeggiata sonora:
1. È possibile sperimentare la passeggiata sonora su uno smartphone. Per immergersi completamente nell'esperienza, si consiglia di utilizzare le cuffie.
2. Mappa su questa pagina web da utilizzare come guida per la passeggiata sonora.
3. La traccia audio della passeggiata sonora può essere scaricata in anticipo e salvata sullo smartphone. È anche possibile ascoltarla in streaming.
La passeggiata sonora è divisa in quattro parti di circa 15 minuti ciascuna. A causa dello svolgimento della narrazione, si consiglia di completare l'intera passeggiata sonora in ordine. Tuttavia, se si preferisce, si può iniziare da uno qualsiasi dei quattro punti.
Si prega di portare con sé dell'acqua da bere e di fare attenzione alla navigazione in città.
Artista: Joseph Sannicandro
Installazione fruibile via app con autonomo dispositivo smartphone
In passato i cartografi usavano il termine Terra Ignota per indicare territori inesplorati, aggiungendo l'espressione latina HIC SVNT DRACONES (qui ci sono i draghi) per significare che creature spaventose abitavano l'ignoto. Oggi che ogni parte del mondo è stata digitalizzata e che i confini della Terra sono osservabili sugli schermi dei nostri dispositivi ad altissima risoluzione, nuove terre da esplorare emergono misteriosamente dal rapporto tra la tecnologia, le strutture della società capitalista e la nostra immaginazione e creatività. Inquadratevi in questa modalità per far sì che piante misteriose e strani insetti si impadroniscano del vostro volto. Terra Ignota è un'opera in realtà aumentata di Gianluca Abbate, curata da Alessandro Esposito e sviluppata con Alberto Longo in prima assoluta per la mostra “Back To Land” curata da Spazio Gerra e Interzona / Liminaria per Fotografia Europea 2021 e riproposta in occasione del festival Interferenze / Liminaria 2022.
artista: Gianluca Abbate